InformAlimentazione: Impariamo a leggere le date di scadenza e di consumo dei prodotti ed evitare sprechi di cibo:

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Nell’ambito delle attività previste dall’intervento “Informo, Assisto, Tutelo, IAT” del programma generale 2016 della Regione Puglia finanziato dal MISE, l’UNC Puglia prosegue nelle informative alimentari. 

Nei paesi UE ogni consumatore europeo spreca annualmente 95-115 kg di alimenti l’anno, che potrebbero essere, almeno in parte prevenuti.

Impariamo a leggere le date di scadenza e di consumo dei prodotti ed evitare sprechi di cibo:

  1. Sui prodotti confezionati puoi trovare due indicazioni relative alla data di consumo o alla scadenza del prodotto: se trovi scritto “da consumare preferibilmente entro il ” trattasi di una indicazione sulla qualità, superata quella data infatti, il prodotto si può ancora mangiare. Se invece, trovi scritto “da consumare entro…”trattasi della data di scadenza, passata la quale, non è più possibile consumare il prodotto.
  2. Ricorda, che, l’indicazione della data preceduta “da consumare entro…” viene utilizzata per gli alimenti confezionati che posso deteriorarsi. Si tratta di una indicazione a tutela della tua salute. Puoi tranquillamente consumare il prodotto fino al raggiungimento della data indicata se hai avuto l’accortezza di mantenerlo alla temperatura di conservazione riportata in etichetta. Non preoccuparti se lo hai tirato fuori dal frigo per prelevarne una parte , purchè non rimanga a temperatura ambiente per più di 1 ora.
  3. Se hai una grande quantità di prodotti confezionati (alimenti freschi) con la data di scadenza e prevedi di non riuscire ad usarli tutti , per evitare di buttarli o farli deteriorare , puoi conservarne una parte congelandoli dopo l’acquisto  o nei giorni seguenti e comunque prima della scadenza. Una volta congelati, puoi utilizzarli fino a tre mesi dopo la data di scadenza per preparare piatti da cuocere, avendo l’accortezza di farli scongelare in frigorifero per un intera notte. Quanto indicato vale anche per il latte pastorizzato e per lo yogurt se utilizzati in ricette che ne prevedono la cottura.
  4. Se ti accorgi di avere nel frigo prodotti ancora confezionati con la data di scadenza superata non consumarli , non assaggiarli, anche se ti sembrano in buone condizioni e non emanano  odori anomali. Lo stesso vale per i prodotti confezionati deperibili che hai dimenticato fuori dal frigorifero per più di 2 ore. Anche se li sottoponi a cottura , questa può essere sufficiente a risanarli.
  5. Ricorda che se non diversamente indicato dall’azienda, puoi consumare i prodotti confezionati, una volta aperta la confezione, fino alla data di scadenza riportata in etichetta, purché tu abbia rispettato le modalità di conservazione indicate  e non lo abbia lasciato fuori dal frigorifero  per più di due ore. In alcuni casi l’azienda produttrice specifica entro quanto tempo consumare il prodotto una volta aperta la confezione. Controlla sempre le indicazioni sulle modalità d’uso.
  6. I prodotti deperibili venduti sfusi, come ad esempio la carne (in particolar modo la macinata), il pesce fresco, ma anche formaggi, gli affettati, e tutti quei cibi venduti a peso o confezionati al banco degli affettati, dei formaggi e della carne, possono essere consumati: nel caso di prodotti freschi altamente deperibili come carne e pesce entro 3gg dall’acquisto, per tutti gli altri , entro 5gg assicurandoti di conservarli in frigorifero e di non farli restare per più di un ora fuori dal frigo durante il trasporto supermercato spesa.
  7. La data riportata nell’etichetta degli alimenti preceduta dall’indicazione “da consumatore preferibilmente entro il…”  sta invece ad indicare il periodo entro cui la ditta garantisce che il prodotto mantenga caratteristiche sensoriali e nutrizionali. Si tratta di alimenti che posso essere comunque consumati entro 1-3 messi dal superamento della data. Questo periodo puoi verificarlo caso per caso assaggiandoli o annusandoli per testare se li ritieni ancora accettabili, o se ad esempio sia presente un sapore o odore di rancido.
  8. Infine, alcuni alimenti non presentato alcuna etichetta di scadenza, come ad esempio sale, zucchero , aceto. Si tratta di prodotti che puoi consumare quando vuoi, perché, non presentano i possibili problemi associati ai cibi di cui abbiamo parlato.

A cura ufficio comunicazioni Unc Puglia