INFORMALIMENTAZIONE : L’olio di palma fa male? risponde un noto esperto dell’UNC

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a cura Unc Puglia, nell’ambito della campagna informativa   resa nell’ambito del Programma Generale d’Intervento “informo, Assisto, Tutelo IAT” realizzata con i fondi del Ministero Attività Produttive , ai sensi del DD 26 febbraio 2016,  Prosegue la pubblicazione di alcune domande e risposte nell’area alimentazione, pervenute sia presso gli sportelli UNC di Foggia, Adelfia e Nardò (LE), sia con il parere di nostri esperti . Oggi , pubblichiamo , una nota del dott. Agostino Macri, oltre alla pubblicazioni di  oltre 200 articoli scientifici sull’alimentazione, per sette anni accademici è stato docente alla Facoltà di Scienze, presso l’Università “La Sapienza” di Roma., già professore di “Ispezione degli alimenti” all’”Università Campus Biomedico” di Roma.Dopo il suo pensionamento ha iniziato una collaborazione con l’Unione Nazionale Consumatori (www.consumatori.it), con la speranza di riuscire a trasferire più agevolmente ai cittadini la propria esperienza in materia di prevenzione dei rischi alimentari.

D. L’olio di palma fa male?

R. Si moltiplicano le campagne che stanno demonizzando questo ingrediente, in realtà l’olio di palma è molto simile al burro e, essendo di origine vegetale, ha il vantaggio di non contenere colesterolo. Si tratta quindi di un prodotto con caratteristiche nutrizionali analoghe a tutti gli altri oli e grassi. Inoltre si presta molto bene per le lavorazioni industriali. Certo, è più economico di altri ingredienti e questo non sempre ha ricadute sul prezzo. Il vero problema è che coltivare le palme stanno distruggendo delle foreste con gravi danni ambientali. Quindi nessun problema per la salute (purché venga consumato con moderazione), ma gravi pericoli per l’ambiente.