Reddito di inclusione,
viene predisposto con la regia dei Servizi Sociali del Comune o reti, nonchè con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà.
Nel nucleo familiare , deve essere presente almeno una delle seguenti condizioni:
- un componente minore di età
- persona con disabilità e almeno un genitore o tutore
- donna in stato di gravidanza
- un componente abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione (anche nei casi in cui i lavoratori dipendenti o autonomi abbiano un imposta lorda pari a zero o inferiori alla detrazioni spettanti per lavoro dipendente o autonomo).
Il nucleo familiare deve essere in possesso congiuntamente di:
- Valore ISEE non superiore a 6 mila euro
- Valore ISRE ai fini ReI (ISEE/scala equivalenza, al netto maggiorazioni, non superiore a 3 mila euro)
- Valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20 mila euro
- Valore patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti, conti deposito, carte etc) non superiore a 10 mila euro (ridotto a 8 mila euro per due persone , a 6 mila euro per una persona sola)
Inoltre , ciascun componente nucleo familiare:
- non percepisca NASPI o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso di disoccupazione volontaria
- non possieda autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti (esclusi quelli in cui è prevista agevolazioni fiscali per persone con disabilità).
- non possieda imbarcazioni da diporto.
Fonte: Reddito di Inclusione, Circolare INPS n.172 del 22/11/2017
A cura: Michele rag Armenise esperto fisco della famiglia UNC Puglia referente di Adelfia (BA)