0
595

CONTROESODO: TRAFFICO INTENSO E BOLLINO ROSSO

CODACONS: AREE DI SERVIZIO POSSIBILI LUOGHI DI CONTAGIO, SERVONO CONTROLLI ACCURATI
IMPORTANTE VERIFICARE ANCHE DIVIETO DI CIRCOLAZIONE TIR: L’ASSOCIAZIONE CHIEDE AI CITTADINI DI SEGNALARE LE VIOLAZIONI
 Proprio mentre il controesodo si sviluppa lungo le principali direttrici di viaggio del Paese il Codacons interviene per mettere in guardia viaggiatori e istituzioni dal rischio che le aree di servizio si trasformino in luoghi di contagio, e per chiedere controlli accurati in tutte le stazioni – così da evitare una possibile causa aggiuntiva di diffusione del virus.
I numeri, infatti, parlano chiaro: e se tanti italiani hanno scelto la giornata di oggi per mettersi in viaggio, diventa essenziale garantire che gli unici luoghi di possibile aggregazione – gli autogrill, dove gli automobilisti devono necessariamente fermarsi per riposare e rifocillarsi – siano assolutamente sicuri, e che il flusso di viaggiatori non comporti situazioni di rischio per la salute pubblica. Importantissima, quindi, la disponibilità dispenser di gel all’ingresso e agli accessi dei self-service e delle toilette, di gel e guanti presso le pompe di rifornimento di carburante, di segnalazioni sul pavimento delle posizioni da rispettare per garantire il distanziamento, di barriere di plexiglass all’interno delle strutture, senza ovviamente dimenticare i dispositivi di protezione (come mascherine e visiere) per il personale.
L’Associazione infine, da sempre attenta al tema per ovvie ragioni legate alla sicurezza stradale, invita alla massima prudenza gli automobilisti e chiede alle autorità di verificare il rispetto del divieto di circolazione dei TIR: l’Associazione chiede massima attenzione alla Polizia Stradale, incaricata di questi controlli, così da assicurare la massima sicurezza agli automobilisti in viaggio. Per la stessa ragione, il Codacons apre alle segnalazioni dei cittadini: chi vede circolare TIR e mezzi pesanti nei giorni di divieto (ad agosto, oltre a oggi 23/8, il prossimo blocco è previsto per il weekend del 29/30) può fotografare la targa e segnalare la violazione al numero 89349955: il Codacons si farà carico di denunciare questi casi alle autorità competenti.
————————————————————————–

SCUOLA: IN ARRIVO STANGATA FINO A 1.130 EURO A STUDENTE PER LIBRI E CORREDO SCOLASTICO

PREZZI STABILI RISPETTO AL 2019 MA PER UNO ZAINO DI MARCA SI ARRIVA A SPENDERE 180 EURO
ECCO COME RISPARMIARE FINO AL 40% SULLA SPESA SCOLASTICA
Non solo banchi e distanziamento nelle aule. Sul fronte della scuola sta per abbattersi anche la consueta “stangata” di settembre legata all’acquisto di libri e corredo scolastico. Lo afferma il Codacons, che fornisce come ogni anno i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Sul fronte dei prezzi al momento i listini di diari, astucci, zaini e materiale scolastico appaiano sostanzialmente in linea con il 2019 e rincari si registrano solo per i prodotti di fascia alta, ossia per il corredo “griffato” – spiega il Codacons, che ha realizzato una prima indagine a campione analizzano le tariffe praticate da grande distribuzione, negozi e piattaforme di e-commerce – Nel 2020 il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 180 euro, mentre per un astuccio griffato attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) la spesa tocca il picco di 55 euro. Altra voce che incide sull’esborso per il corredo è quella relativa al diario, che quest’anno supera i 22 euro per le marche più note.
L’emergenza Covid con i suoi effetti depressivi sui consumi delle famiglie ha comportato un contenimento dei prezzi per i prodotti di fascia medio-bassa, ma lo stesso non si può dire per le marche di fascia alta, che al contrario hanno subito ritocchi dei listini al rialzo – analizza il Codacons – L’esborso per il materiale scolastico completo raggiungerà durante l’anno scolastico 2020/2021 quota 530 euro a studente su base annua, cui va aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola, con la spesa complessiva a carico delle famiglie che – tra corredo e libri – può facilmente raggiungere i 1.130 euro a studente.
Tuttavia – spiega l’associazione – anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili diffusi dal Codacons:
  • Non inseguite le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Allontanateli dalla TV e non fatevi condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.
  • Supermercato? Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta! Poi cambiate supermercato!
  • Rinviate gli acquisti. Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.
  • Aspettate i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.
  • Offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Ben vengano! Possono essere convenienti. Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino (per il quale sconsigliamo in ogni caso l’acquisto, dando la preferenza al trolley).

A cura Ufficio Comunicazione nazionale Codacons