STORIA DEI PIATTI PUGLIESI parte 1, raccontato dai pugliesi
ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA
Il nome di questa pasta è dovuto alla forma: un dischetto concavo, liscio da un lato e ruvido dall’altro, che ricorda un piccolo orecchio. Incerta l’origine, alcuni testi riportano le “orecchie di Ammam” una preparazione tipica della comunità israelitica residente nel territorio di Sannicandro di Bari nel periodo di denominazione normanno-sveva tra il XII e XII secolo. Altri testi sostengono che esse furono introdotte nella cucina pugliese dagli Angioini nel Medio Evo nel periodo del Regno di Napoli (nel suo territorio era compresa la Puglia attuale) verso il 1200.
PREPARAZIONE
Sbollentate le foglie in acqua salata dopo aver eliminato i gambi, soffriggetele in padella con olio rigorosamente EVO (extravergine d’oliva, al quale dedicheremo una puntata), aglio e qualche filetto di acciuga tritato. Nella stessa acqua di cottura, cuocete le orecchiette , scolatele e fatele saltare in padella con il condimento. Aggiungete un pizzico di peperoncino e servite in tavola.
Attività informativa di supporto alle attività della Sezione Attività Economiche della Regione Puglia realizzata nell’ambito del “Programma Generale Intervento della Regione Puglia con utilizzo fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2018.”