GIUSTIZIA: GLI AVVOCATI AL FIANCO DEL CODACONS CONTRO L’AUMENTO DEI COSTI DELLA GIUSTIZIA
“ORGOGLIO DI TOGA” SCENDE IN CAMPO AL TAR CONTRO IL DECRETO DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA SUI COSTI DELLE MEDIAZIONI
Gli avvocati dell’associazione «Orgoglio di toga» scendono in campo assieme al Codacons per contrastare dinanzi al Tar gli aumenti dei costi della giustizia italiana.
“Orgoglio di toga” ha infatti depositato un intervento ad adiuvandum a sostegno del ricorso promosso dal Codacons contro il decreto del Ministero della Giustizia, 24.10.2023, n. 150, riguardante il «Regolamento recante la determinazione dei criteri e delle modalità di iscrizione e tenuta del registro degli organismi di mediazione” che comporta un aggravio dei costi per i tentativi di mediazione tra le parti.
Come noto in Italia è stato imposto l’onere di esperire in via preliminare il procedimento di mediazione in capo a chiunque voglia avviare una causa relativa a controversie afferenti condomini, diritti reali, divisioni, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodati, affitti di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa ecc.
Il decreto del Ministero della Giustizia, 24.10.2023, n. 150, tuttavia, ha determinato un incremento dei complessivi costi che le parti devono sostenere per la mediazione obbligatoria, costi che si attestano fra 364 e 1.596 euro qualora la procedura si concluda in esito al primo incontro.
Una decisione illegittima che aggrava i costi della giustizia a danno dei cittadini e che ha portato il Codacons ad impugnare il decreto ministeriale dinanzi al Tar del Lazio.
BARI, 23/01/2024
Presidente Codacons Puglia
Avv. Antonio Maria Scalioti
codaconspuglia@libero.it
