Saldi estivi, cose da fare

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I saldi estivi , ufficialmente inziano in Puglia dal 7 corrente mese, proponiamo alcuni consigli:

1. Conservare sempre lo scontrino In caso di difetti, abbiamo due mesi di tempo e se in il cambio non disponibile abbiamo diritto al rimborso dei soldi.
2. La merce deve essere di fine stagione, non fondi di magazzino Poco probabile che il negozio abbia tutte le taglie e i colori , diffidiamo…
3. Facciamo un giro per negozi prima del periodo dei saldi e annotiamo i prezzi dei prodotti che ci interessano Per verificarne l’effettiva applicazione degli sconti.
4. Sconti superiori al 50% Nascondono a volte fondi di magazzino o prezzi maggiorati per far lievitare gli sconti
5. Valutare la  bontà dell’articolo Verifichiamo sempre l’etichetta che descrive il capo d’abbigliamento (le fibre naturali esempio cotone, seta, lana costano più delle sintetiche )
6. Diffidiamo da negozi che non espongono il vecchio e il nuovo prezzo ed il valore percentuale dello sconto applicato
7. Diffidiamo dalle vetrine coperte da manifesti che non ci consentono di vedere la merce
8. Prova dei capi Non esiste obbligo, è rimesso alla discrezionalità del negoziante.
9. Negozi che espongono in vetrina l’adesivo delle carte di credito o bancomat Il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi , senza oneri aggiuntivi.
10. Le fregature sono sempre dietro l’angolo e il commerciante non riconosce i nostri diritti  

 

 

 

 

Chiamare i vigili urbani o rivolgersi alle sedi delle associazioni di consumatori iscritte alla Consulta Regionale Consumatori Utenti (legge regione Puglia n.12/06)

https://www.istitutopuglieseconsumo.it/#

 

A cura Ufficio Comunicazioni IPC