Trattamento integrativo in busta paga

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Trattamento integrativo in busta paga

(sino al 30.06.2020 denominato Bonus Renzi , successivamente  in busta denominato Trattamento Integrativo art.1 DL 3/2020)

D. Qual’è il Meccanismo di calcolo)?
OCCHIO AL PARAGRAFO Rinnovato limitatamente ai titolari di reddito complessivo (è la somma dei redditi di lavoro dipendente al lordo + redditi agrari (terrenti) + redditi fabbricati (compresa la rendita della casa di abitazione principale) + altri redditi  non superiore a euro 15.000 con imposta lorda ( si calcola in questo modo : reddito complessivo – deduzione per abitazione principale – oneri deducibili  = reddito imponibile sul quale si applica lo scaglione irpef)  di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro spettanti.

L’importo annuo della misura rimane fissato in euro 1.200 da rapportare alla durata del rapporto di lavoro

OCCHIO AL PARAGRAFO Per redditi complessivi compresi tra euro 15000 ed euro 28000 è prevista l’erogazione del trattamento integrativo

se il totale delle detrazion

(per lavoro dipendente, per coniuge a carico, per figli a carico maggiorenni dal 18o o dal 21mo anno , per altri familiari a carico e le detrazioni per oneri (interessi passivi, spese sanitarie e altre)

è superiore all’imposta lorda.

La riforma fiscale ha il eliminato il trattamento integrativo che si applica per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 40.000 euro (art.1, comma 3 finanziaria 2022 che ha modificato l’art.1 del decreto legge 3/2020

D. I redditi complessivi che si avvicinano al tetto massimo , cosa consigliate?

Il lavoratore se ha altri redditi (locazione o da lavoro autonomo occasionale) , oltre a quelli di lavoro dipendente che saranno certificati dal CU 2022, per evitare conguagli anche onerosi , potrebbe optare per la comunicazione di rinuncia al datore di lavoro.
Tenendo presente che il lavoratore potrà, (in caso di comunicazione di rinuncia) , qualora sia spettante , recuperarlo in dichiarazione dei redditi con il modello 730 o modello Unico (ex 740 )

 

Testo e grafica a cura UAIG Istituto Pugliese Consumo