Autoproduzione energia, compensi irrisori

0
251

Prezzi pagati ai consumatori per l’energia prodotta attraverso il fotovoltaico e immessa in rete, sono del tutto irrisori, lontanissimi dal prezzo che le famiglie pagano per le forniture energetiche: ad oggi, ogni Kwh viene pagato tra i 5 e i 6 centesimi di euro.

ENERGIA RINNOVABILE: IL CODACONS PRESENTA ISTANZA D’ACCESSO SUI PREZZI PAGATI DAL GESTORE DEI SERVIZI ENERGETICI AI CITTADINI CHE PRODUCONO ENERGIA ATTRAVERSO FOTOVOLTAICO

Come noto, sempre più cittadini e piccole imprese hanno scelto di installare un pannello fotovoltaico a uso domestico per autoprodurre energia potendo ricorrere al cosiddetto “Scambio sul posto”, il sistema regolato dal Gestore dei Servizi Energetici per compensare l’energia elettrica prodotta da un impianto privato, successivamente immessa in rete perché non auttoconsumata.

E’ però altrettanto noto che
Il Gse paga l’energia prodotta e non consumata a un prezzo molto inferiore rispetto a quello della rete, creando un divario importante a tutto danno dei cittadini, che sostengono tra l’altro spese non indifferenti per l’installazione del fotovoltaico presso le abitazioni private.
Per tali motivi il Codacons ha deciso di vederci chiaro, presentando una istanza d’accesso ad Arera e Gse volta ad ottenere copia di tutti gli atti e documenti relativi alla attività dell’Autorità con cui ha stabilito i valori dei prezzi minimi garantiti per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili vigenti per l’anno 2022 e seguenti, ai criteri adottati e all’attività istruttoria compiuta in merito al procedimento per la determinazione dei valori dei prezzi minimi garantiti che si applicano per l’anno 2022 e seguenti, e agli atti con cui l’Autorità rimodulando i costi di vendita dell’energia extra prodotta ha riformulato le tabelle di costo alla vendita dell’energia autoprodotta.

BARI, 05/09/2022

Presidente Codacons Puglia

Avv. Antonio Maria Scalioti

 codaconspuglia@libero.it