Compagnie aeree scorrette

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Compagnie aeree: tariffe extra per i posti vicini e problemi con i rimborsi, segnalazione all’Antitrust e assistenza ai passeggeri

Costi aggiuntivi

Non ci sono altre parole per definire il comportamento di alcune compagnie low cost in materia di prenotazioni dei biglietti. Mentre l’Enac ha avviato una verifica, l’associazione Codici ha deciso di portare la questione all’attenzione dell’Antitrust, impegnata al tempo stesso a fornire assistenza su un altro fronte, quello dei rimborsi per i voucher, scaduti o in scadenza.

Segnalazione all’Antitrust 

“Stando alle segnalazioni di diversi passeggeri – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – alcune compagnie aeree low cost avrebbero predisposto una modalità di prenotazione dei posti che prevede il pagamento di una tariffa aggiuntiva, a volte superiore al costo del biglietto aereo, per i genitori che vogliono sedersi accanto ai propri figli oppure per i familiari che intendono sedersi accanto a persone diversamente abili o con mobilità ridotta. Uno scandalo, su cui abbiamo predisposto una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per le opportune verifiche e gli eventuali provvedimenti”.

Il problema rimborsi 

“La pandemia – dichiara Stefano Gallotta, Responsabile Trasporti e Turismo di Codici – sembra aver stravolto anche i principi più basilari. Quotidianamente riceviamo segnalazioni e proteste dai consumatori, che lamentano il trattamento scorretto riservato da alcune compagnie. Proprio per questo motivo abbiamo promosso un’azione di assistenza gratuita per avviare le richieste di rimborso dei voucher relativi ai biglietti aerei, ferroviari e navali, scaduti o in scadenza. Naturalmente ci siamo attivati per fornire supporto anche per questa nuova questione dei costi extra per i parenti. Chiediamo rispetto per i consumatori. Iniziative del genere sono inaccettabili e possono violare la normativa di settore e il codice del consumo”.

Assistenza  passeggeri 

In caso di problemi con le prenotazioni dei biglietti aerei, nel caso specifico per l’applicazione di tariffe extra per la scelta di un posto vicino al proprio figlio minorenne oppure ad un parente diversamente abile o con mobilità ridotta, è possibile segnalarlo a Codici. L’associazione è a disposizione anche per fornire assistenza gratuita per avviare le richieste di rimborso dei voucher relativi a biglietti aerei, ferroviari e navali, scaduti o in scadenza.

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Codici: assistenza  per le richieste di rimborso dei voucher

Biglietti aerei, ferroviari e navali

E lo fa promuovendo una nuova iniziativa di supporto, sostegno e tutela dei consumatori alle prese con l’ormai noto problema dei voucher per quanto riguarda i biglietti aerei, ferroviari e navali. “Abbiamo deciso di promuovere un’azione di assistenza gratuita – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – per avviare le richieste di rimborso dei voucher relativi ai biglietti aerei, ferroviari e navali, scaduti oppure in scadenza. Sono mesi che riceviamo segnalazione da parte di consumatori che lamentano problemi con la restituzione delle somme pagate e con i buoni, sono mesi che si susseguono i richiami e le sanzioni delle autorità, adesso basta. Se non otterremo un riscontro nel giro di 14 giorni da parte delle società chiamate in causa in merito alla richiesta di rimborso, avvieremo azioni di classe. La misura è colma, i consumatori non possono attendere tempi biblici per ottenere quanto gli spetta e tantomeno essere presi in giro da chi sfrutta la pandemia per fare cassa”.

Diritti e tempi da rispettare

“Nella confusione generale provocata dalla pandemia c’è un aspetto fondamentale che deve essere il punto di riferimento per tutti – afferma Stefano Gallotta, Responsabile Trasporti e Turismo di Codici – ed è quello dei diritti dei consumatori. Il rimborso non è una concessione che gentilmente viene riconosciuta dalla società, ma è un dovere. E naturalmente ci sono dei tempi da rispettare. Nello specifico, il rimborso di voucher relativi ai contratti di trasporto aereo, ferroviario e marittimo deve essere corrisposto entro 14 giorni dalla scadenza del termine di validità, ovvero 12 mesi dall’emissione. Nonostante le sanzioni dell’Antitrust, i richiami dell’Enac ed anche dell’Unione Europea, siamo ancora in balia delle compagnie, che fanno il bello e il cattivo tempo. Tutto questo è inaccettabile. Siccome nonostante gli impegni e le promesse fatte dalle società i consumatori continuano ad avere problemi con i rimborsi, abbiamo deciso di lanciare questa nuova iniziativa e, se la situazione non si sblocca, siamo pronti a passare alle azioni di classe”.

Come richiedere assistenza 

Chi ha problemi ad ottenere il rimborso dei voucher relativi a biglietti aerei, ferroviari e navali, scaduti oppure in scadenza, può avvalersi dell’assistenza gratuita di Codici per l’avvio della richiesta di rimborso.

Per informazioni scrivere a segreteria.sportello@codici.org
Telefono 06.55.71.996