Spreco alimentare

0
1304

“Saper pensare a risparmiare evitando cibi oltre misura e confini” progetto S.P.R.E.C.O. attuato dal personale in servizio civile

 

Si sente parlare sempre più spesso, e da più parti, di sprechi alimentari a causa di una quantità di eccedenze per le quali, a parole, sono in molti, tra cittadini e consumatori, ad indignarsi e ad invocare altre soluzioni idonee, che apprezzano, ma senza riuscire, essi stessi, a dotarsi di piccoli rimedi, accorgimenti.

“Le sensibilità vengono avvertite – dichiarano le volontarie in servizio civile dell’Adoc, l’Associazione dei consumatori della Puglia – però sono ancora in pochi per contribuire a ridimensionare questo fenomeno che, per certi versi, risulta essere uno schiaffo alla povertà con ulteriori conseguenze negative sia a livello etico che a livello ambientale.”

Quindi, diventa sempre più fondamentale prevenire le occasioni di spreco e contrastare uno stile di vita non in linea per una buona parte di cittadini, delle famiglie, delle aziende ed esercizi commerciali.

“Per queste ragioni – continuano a precisare dall’Adoc -, è un nostro dovere, un nostro compito, riuscire a sensibilizzare e a formare i consumatori, a partire dai più piccoli, su questi temi, promuovendo azioni quotidiane, anche parziali, che possono contribuire a ridurre un impatto ambientale sotto diversi punti di vista”.

Ed ecco che le volontarie del Servizio Civile dell’Adoc dell’intera Regione sono passate a rendere prioritarie, chiare ed accessibili le informazioni sulle alternative e sugli stili di vita sostenibili, puntando su di una diffusa circolazione delle stesse e sulla formazione delle nuove generazioni. “Solo in questo modo – sostiene Pino Salamon, Presidente dell’Adoc Puglia – sarà possibile ottenere cambiamenti positivi nei comportamenti sui consumi individuali ed accrescere la consapevolezza delle famiglie in particolare sul corretto rapporto con cibo e ambiente”.

Non a caso l’Associazione per la Difesa e l’orientamento dei consumatori continua ad allacciare rapporti con le scuole, fissando già per martedì 26 novembre prossimo un incontro presso l’Istituto comprensivo Mazzini-Modugno di Bari, preventivando tre incontri con le classi di quinta elementare, anche grazie all’estrema disponibilità del Dirigente scolastico e del corpo docenti. Il programma prevede una presentazione sullo spreco alimentare e le sue conseguenze sull’ambiente, con alcuni dati, immagini e video; nonché alcune attività pratiche che mettono in luce la necessità di adottare uno stile di vita sano e sostenibile.

Nella circostanza sarà ricordata la nuova legge regionale del 18 maggio 2017, n. 13 ovvero: “Recupero e riutilizzo di eccedenze, sprechi alimentari e prodotti farmaceutici”.

La tematica trova collocazione anche nell’Agenda 2030, e precisamente all’Obiettivo 12 “produzione e sviluppo sostenibili”.

Bari, 22/11/2019

Presidente Adoc Puglia

Pino Salamon