Rincari e cali

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STANGATA AUTUNNALE

Assoutenti, Movimento  Consumatori  hanno chiamato a raccolta le associazioni CNUC chiamato al fine di organizzare una protesta nazionale,  con i cittadini invitati a non fare acquisti per  un  giorno  per  protestarecontro  gli  aumenti  di  prezzi   tariffe ,rischiano di impoverire ulteriormente una consistente fetta  di popolazione.

Per il Codacons, gli aumenti graveranno maggiormente sui nuclei numerosi  e su quelli a basso reddito.  Le  conseguenze, sempre secondo l’associazione, non si limiterebbero solo alle bollette di luce e gas: un tale rincaro produrrebbe un  incremento dei costi per industrie aziende, da cui deriverebbe un aumento dei prezzi al dettaglio .

“L’aumento dei costi dell’energia e del gas provocherà anche l’aumento dei prezzi di moltissimi prodotti contrazione degli acquisti da parte delle  famiglie, con conseguenze riversate sull’economia nazionale secondo il  presidente  di  Codacons  Puglia,  Antonio  Maria  Scalioti prevedibile che l’inserimento nel mercato delle potenze asiatiche avrebbe determinato una domanda enorme di fonti energetiche.

CALO TASSI BANCARI “Il calo dei tassi sui prestiti bancari ai minimi storici, grazie alla politica monetaria espansiva della Bce, è un ottimo segnale sia per chi vuole acquistare un’ abitazione e accendere un mutuo, sia per gli investimenti e la crescita del Pil, ma bisogna considerare il rovescio della medaglia quando con la piena ripresa economica prevista per il prossimo anno la Bce dovrà rivedere la politica monetaria a fronte del rialzo dell’inflazione che ha sempre un effetto negativo per le famiglie”. Così l’ Ufficio studi dell’Unione nazionale consumatori commenta i dati emersi dal rapporto dell’Abi. Anche il Codacons valuta positivamente l’abbattimento dei tassi e al tempo stesso avverte sul rischio inflazione: “dopo un periodo di crollo delle richieste di prestiti e mutui causato dal lockdown, i tassi sono crollati ai minimi storici. Una buona notizia per quei consumatori che si apprestano ad accendere un mutuo o a chiedere un finanziamento, e che potranno beneficiare del calo del costo del denaro, con sensibili risparmi sulle rate mensili. Speriamo che il livello dei tassi rimanga basso per tutto il 2022, e non segua il trend dell’inflazione che, purtroppo, ha rialzato la testa negli ultimi mesi e potrebbe portare a brutte sorprese per le famiglie nel corso dei prossimi mesi”. Per Federconsumatori il calo dei tassi sui prestiti è un “elemento molto positivo” soprattutto per le famiglie che “si sono indebitate” per fronteggiare il lockdown e i contraccolpi dell’emergenza pandemica. Ma – avverte l’organizzazione – restano criticità legate alle “politiche adottate dalle banche” che hanno reagito “aumentando i costi dei servizi e dei conti correnti, mentre a tutela dei risparmiatori servirebbero politiche bancarie più efficaci.

Estratto stampa del Codacons nazionale

https://codacons.it/sedi_codacons/puglia/